- valorizzazione dell'uomo: c'è una Visione antropocentrica del mondo, l'uomo è al centro a differenza del medioevo che viene definita dagli umanisti in modo dispregiativo Età di mezzo in cui al centro vi era Dio e non l'uomo
- va dal '400 all'inizio del '500.
Nel 500 comincia il cosidetto Rinascimento
- Umanesimo di corte quando si impone
la Signoria dei Medici e tutti gli intellettuali
lavorano per Lorenzo il Magnifico
- questo periodo è caratterizzato dall'edonismo nelle corti: L'edonismo
è la "gara" che le corti intraprendono cercando di abbellirsi il più possibile cosi da acquisire maggior prestigio
- Umanesimo civile nella prima metà del '400
durante la quale gli umanisti partecipano
in maniera attiva alla gestione politica di Firenze
- riscoperta dei testi classici latini e greci anche se la parola riscoperta viene usato in maniera improria poiche gia Dante e Bocaccio avevano ripreso i testi classici e avevano piu volte proclamato a gran voce l'amore verso codesti.
- diverso rapporto la religione :
si afferma la presenza di una cultura laica cioè una cultura dove Impero e papato sono due entità distinte e separate ognuna di esse con dei diritti e dei doveri inderogabili
- nascono le prime università e le prime accademie dove i dotti si riuniscono e riescono ad allargare il proprio bagaglio culturale
- questo movimento culturale
può essere diviso in 2 periodi
- i maggiori esponenti letterari di quest'epoca sono tre
Pulci. Boiardo e Ariosto che riprendendo il modello del poema epico cavalleresco e della poesia comico-parodica riescono a entrare al meglio nella mentalità tipica dell'umanesimo che mette l'uomo al centro del proprio pensiero