1. INFORMAZIONI
    1. BRAINSTORMING
    2. COINVOLGERE PIù SOGGETTI (GENITORI / CATECHISTI E ALTRI INTERESSATI)
    3. CERCARE RELATORI PER GIORNATA DI STUDIO INIZIALE
    4. SCEGLIERE TITOLO (ex.: "un mondo migliore .... I VOLTI DELLA FEDE ")
    5. I MEMBRI DEL TEAM e divisione dei compiti
      1. PREADOLESCENTI / ADOLESCENTI
    6. DESCRIZIONE
      1. Realizzazione di un stencil orizzontale su plexiglass avendo come tema "FIGURE NELLA STORIA DELL'ARTE LOMBARDA RIGUARDANTI L'ANNUNCIO CRISTIANO LUNGO LA LINEA STORICA DAI SECOLI PASSATI AD OGGI"
    7. CONTENITORE DI PAROLE CHIAVE E IMMAGINI
      1. dipinto scuola della dottrina Xana c/o chiesetta San Bernardino a Bergamo
      2. dipinti Xsa di Alzano
      3. Museo Diocesano
      4. Xsa di san Bernardino a Lallio: dipinto della Madonna che insegna agli apostoli
      5. dipinti di Andrea Mastrovito
    8. AMBIENTE
      1. Oratorio: aula da stabilire
    9. COSA CONTRADDISTINGUE QUESTO PERCORSO?
      1. educare alla partecipazione
      2. educare alle attività visuspaziali e creatività
      3. Approfondire con ricerche e interviste nozioni sulla storia della Chiesa
      4. educare a lavorare e discutere in gruppo e alla capacità di fare scelte condivise
      5. educare alla operatività e non solo a parlare
    10. CHI FORNISCE IL PERCORSO EDUCATIVO?
      1. i catechisti
        1. conoscenze del catechismo della Chiesa Cattolica e ognuno porta le sue esperienze. Per esempio: conoscenze fondamentali della psicologia e pedagogia; esperienze laboratoriali di arte, cinema d'animazione in campo socio-educativo, computergrafica; gestione dinamiche di gruppo durante i giochi e lo sport.
    11. DURATA
      1. anno catechistico
    12. COSTI
      1. da definire il costo dei materiali e/o di eventuali relatori
  2. INTERVISTA ad ANDREA MASTROVITO
  3. REQUISITI
    1. fare elenco dei COSTI
    2. elenco di RAGAZZI E CATECHISTI
    3. elenco dei PUNTI DI FORZA
  4. IPOTESI DI PROGRAMMA
    1. 1
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL FONDALE DEL PERCORSO
          1. PRIMO PILASTRO - LA PROFESSIONE DELLA FEDE: Dio si rivolge e si dona all'uomo e con la fede l'uomo risponde a Dio
      2. frase pilota
        1. sant’Agostino dice: « Interroga la bellezza della terra, del mare, dell’aria rarefatta e dovunque espansa; interroga la bellezza del cielo, [...] interroga tutte queste realtà. Tutte ti risponderanno: guardaci pure e osserva come siamo belle. La loro bellezza è come un loro inno di lo- de [“confessio”]. Ora, queste creature, così belle ma pur mutevoli, chi le ha fatte se non uno che è bello [“Pulcher”] in modo immutabile? ». (32 cat. C.C)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. una passeggiata insieme al proprio gruppo all'aria aperta (meglio in montagna), mal che vada all'oasi verde, possibilimente un pomeriggio
          1. crea coesione del gruppo, aiuta la comunicazione semplice e sincera condividendo la stessa strada
        2. oppure una partita di rugby o calcio o roverino o palla prigioniera utilizzando il miglior campo da calcio a disposizione e far sentire che loro lo meritano, facendoli sentire speciali per la comunità, perché il campo da calcio (se appartiene all'oratorio) è loro prima che delle società sportive.
          1. per sollecitare lo scontro e il confronto con la fisicità e lo scambio di idee dopo
      4. Dialogo
        1. il catechista propone di discutere il percorso educativo. Si osservano elementi belli che la natura presenta, oppure la condivisione di una attività sportiva. Si immagina uno scenario come sfondo per una eventuale opera d'arte, si fanno foto con i cellulari alla natura o a loro compagni che giocano.
          1. obiettivo del dialogo è aiutare a far emergere il realismo dell'ora di catechismo. Non sono solo parole, ma è vita.
      5. Decisoni
        1. stimolare i ragazzi a trovare un nome al gruppo che li renda importanti prendendolo dalla bibblia. Ex: "cavalieri dell'apocalisse"?
        2. abbozzare più ipotesi per fondale artistico
      6. FASI CONOSCITIVA e PRECISIVA
        1. il ragazzo/a raccoglie e analizza le informazioni / insieme al gruppo determina l'obiettivo
      7. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. il circo di strada
    2. 2
      1. AREA COMUNITA'
        1. I VOLTI DELLA FAMIGLIA
          1. SECONDO PILASTRO - I SACRAMENTI DELLA FEDE
      2. frase pilota
        1. « Nazaret è la scuola dove si è iniziati a comprendere la vita di Gesù, cioè la scuola del Vangelo. [...] In primo luogo essa ci insegna il silenzio. Oh! se rinascesse in noi la stima del silenzio, atmosfera ammirabile e indispensabile dello spirito [...]. Essa ci insegna il modo di vivere in famiglia. Nazaret ci ricordi cos’è la famiglia, cos’è la comunione di amore, la sua bellezza austera e semplice, il suo carat tere sacro e inviolabile[...]. Infine impariamo una lezione di lavoro. (533 C. C.C.)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. Esperienza raccontata da una famiglia "numerosa"
          1. obiettivo è quello di esaminare e cogliere elementi utili sul primo "catechismo" che avviene in famiglia e stimolare la ricerca iconografica della famiglia che educa e sul significato reale di questo termine.
          2. pubblicizzare sui giornali locali
      4. Dialogo
        1. dibattito con la famiglia
      5. FASE ESPLORATIVA
      6. ESEMPI ILLUSTRATI
        1. “753-757 Nella Sacra Scrittura troviamo molte immagini, che evidenziano aspetti complementari del mistero della Chiesa. L'Antico Testamento privilegia immagini legate al popolo di Dio; il Nuovo Testamento quelle legate a Cristo come Capo di questo popolo, che è il suo Corpo, e quelle tratte dalla vita pastorale (ovile, gregge, pecore), agricola (campo, olivo, vigna), abitativa (dimora, pietra, tempio), familiare (sposa, madre, famiglia).” Passi di: papa Benedetto XVI. “Compendio al Catechismo della Chiesa Cattolica”.
          1. Tra le più antiche dell'arte cristiana, questa immagine presenta il mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio, che è al centro della fede cristiana. A sinistra si scorge una figura d'uomo che indica una stella, posta sopra la Vergine con il bambino; e un profeta, probabilmente Balaam, il quale annunzia che « una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele » (1P 24,17). È qui simboleggiata l'attesa dell'Antica Alleanza, ma anche l'implorazione di una umanità decaduta verso un Salvatore e Redentore. Questa profezia si realizza nella nascita di Gesù, Figlio di Dio fatto uomo, concepito per opera dello Spirito Santo. È la Vergine Maria che lo dà alla luce e lo dona agli uomini. In lei riconosciamo la più pura immagine della Chiesa.
    3. 3
      1. AREA SPIRITUALITA'
        1. L'IMMAGINE DEL MIO IO CORPOREO CHE DIALOGA CON L'ANIMA
          1. TERZO PILASTRO - LA VITA DELLA FEDE
      2. frase pilota
        1. Il piano di questo Catechismo si ispira alla grande tradizione dei catechismi che articolano la catechesi attorno a quattro « pilastri »: la professione della fede battesimale (il Simbolo), i sacramenti della fede, la vita di fede (i Comandamenti), la preghiera del credente (il « Padre nostro »). Cfr Catechismo C.C. punto 13
      3. Per fare, oltre che dire
        1. Come vedere i quattro pilastri alla luce della propria esperienza fatta a catechismo fino alla seconda media e come vederli in pratica nella vita e immaginarla in futuro? Si prepara inoltre il prossimo incontro : "una serata in convento per discutere di affettività/sessualità e libertà/castità con le suore di clausura"
          1. allenamento allo scambio di opinioni perseguendo una meta comune
      4. Dialogo
        1. preparazione interviste
      5. FASE IDEATIVA
      6. ESEMPI ILLUSTRATI
        1. “35. Quali sono i più importanti Simboli della fede? 193-195 Essi sono il Simbolo degli Apostoli, che è l'antico Simbolo battesimale della Chiesa di Roma, e il Simbolo niceno-costantinopolitano, frutto dei primi due Concili Ecumenici di Nicea (325) e di Costantinopoli (381), ancora oggi comune a tutte le grandi Chiese d'Oriente e d'Occidente.” Passi di: papa Benedetto XVI. “Compendio al Catechismo della Chiesa Cattolica”.
          1. simbolo della fede
    4. 4
      1. AREA SPIRITUALITA'
        1. IL VOLTO NELL'INCONTRO VOCAZIONALE
          1. QUARTO PILASTRO - La preghiera nella vita della fede
      2. frase pilota
        1. L’amore di Dio è «eterno» (Is 54,8): «Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto » (Is 54,10). « Ti ho amato di un amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà » (Ger 31,3). cfr Catechismo C.C. 220
      3. Per fare, oltre che dire
        1. incontro : "domande alle suore di clausura su affettività/sessualità e libertà/castità" analizzando personaggi biblici
          1. per farsi un'opinione su come esistano modi diversi per vivere la propria affettività nel proprio percorso di vita unendolo (in libertà) ad un progetto divino.
          2. pubblicizzare sui giornali locali
      4. Dialogo
        1. Spazio per le domande:
      5. FASE ESPLORATIVA
      6. ESEMPI ILLUSTRATI
    5. 5
      1. AREA ANIMAZIONE
        1. IL VOLTO DEL LEADER - ESSERE PROTAGONISTI DELL'ANIMAZIONE
      2. frase pilota
        1. Il disegno divino della Rivelazione si realizza ad un tempo « con eventi e parole » che sono « intimamente connessi tra loro » e si chiariscono a vicenda. Esso comporta una « pedagogia divina » particolare: Dio si comunica gradualmente all’uomo, lo prepara per tappe a ricevere la rivelazione soprannaturale che egli fa di se stesso e che culmina nella Persona e nella missione del Verbo incarnato, Gesù Cristo. Sant’Ireneo di Lione parla a più riprese di questa pedagogia divina sotto l’immagine della reciproca familiarità tra Dio e l’uomo: « Il Verbo di Dio [...] pose la sua abitazione tra gli uomini e si è fatto Figlio del- l’uomo, per abituare l’uomo a comprendere Dio e per abituare Dio a 5 mettere la sua dimora nell’uomo secondo la volontà del Padre ». (C.C.C 53)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. prevede due momenti: 1 - progettare una festa o raccontare la propria esperienza di fede o un piccolo recital o un momento di preghiera ai ragazzi che si preparano alla cresima. Oppure programmare con qualche ospedale di essere ospiti e aiutare i clown in corsia . 2 - animare la festa o l'incontro
          1. crea la consapevolezza alla responsablità reciproca
      4. Dialogo
        1. il catechista propone delle linee guida che i ragazzi possono condividere e modificare.
          1. obiettivo è far emergere le componenti di fatica ma anche di gioia nel diventare responsabili e protagonisti di un percorso insieme.
      5. FASE OPERATIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. Clown in corsia
    6. 6
      1. AREA CARITà
        1. I VOLTI DELL'AGIRE
      2. frase pilota
        1. La comunione della carità. Nella « comunione dei santi » « nessuno di noi vive per se stesso e nessuno muore per se stesso » (Rm 14,7). « Se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro è onorato, tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte » (1 Cor 12,26-27). « La carità non cerca il proprio interesse » (1 Cor 13,5). Il più piccolo dei nostri atti compiuto nella carità ha ripercussioni benefiche per tutti, in forza di questa solidarietà con tutti gli uomini, vivi o morti, solidarietà che si fonda sulla comunione dei santi. Ogni peccato nuoce a questa comunione.
      3. Per fare, oltre che dire
        1. prevede due momenti: 1 - una giornata di studio con un gruppo che agisce nella carità (ex. con il Mato Grosso si potrebbe organizzare un incontro al rifugio Gherardi) - 2 - fase operativa (potrebbe essere portare il pellet agli anziani, fare la spesa, ripulire un solaio di qualche nonnina, tagliare l'erba di un giardino e il ricavato darlo ai poveri ... etc...
        2. pubblicizzare sui giornali locali
      4. Dialogo
        1. qui il dialogo avviene nella giornata di studio che è da prepare con l'associazione che accetta la proposta
      5. FASE OPERATIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. mercatino in piazza del Mato Grosso per raccolta fondi
    7. 7
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL VOLTO DELLA CURIOSITà, DEL CONOSCERE E COMUNICARE
      2. frase pilota
        1. Tra i fedeli laici coloro che ne sono capaci e che vi si preparano possono anche prestare la loro collaborazione alla formazione catechistica, all'insegnamento delle scienze sacre, ai mezzi di comunicazione sociale. « In rapporto alla scienza, alla competenza e al prestigio di cui godono, essi hanno il diritto, e anzi talvolta anche il dovere, di manifestare ai sacri Pastori il loro pensiero su ciò che riguarda il bene della Chiesa e di renderlo noto agli altri fedeli, salva restando l’integrità della fede e dei costumi e il rispetto verso i Pastori, tenendo inoltre presente l’utilità comune e la dignità della persona ». (C.C.C. 906 )
      3. Per fare, oltre che dire
        1. visita alla redazione di un giornale e di una tv locale
          1. crea curiosità
          2. pubblicizzare sui giornali locali
      4. Dialogo
        1. incontro con il direttore di una testata giornalistica o tv locale
      5. FASE CONOSCITIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. in redazione
    8. 8
      1. AREA COMUNITà
        1. IL VOLTO DELL'INVENTORE - PICCOLI ARCHIMEDE PER LA COMUNITà
      2. frase pilota
        1. Per annunziare la fede e instaurare il suo regno, Cristo invia i suoi Apostoli e i loro successori. Li rende partecipi della sua missione. Da lui ricevono il potere di agire in sua persona. (C.C.C 935)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. I ragazzi progettano un concorso letterario (ex: "racconti da Oratorio" da estendere a tutti i coetani del paese
          1. Ricchi premi da preparare ...(sob!)
          2. pubblicizzare sui giornali locali
      4. Dialogo
        1. il catechista propone di discutere il percorso educativo per cogliere gli elementi che serviranno per la realizzazione finale sul tema iniziale "volti nella storia del catechismo..."
      5. FASE SPERIMENTALE
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. comunità
    9. 9
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL VOLTO DELLA PAZIENZA E DELL'IMPEGNO
      2. frase pilota
        1. « I laici, essendo dedicati a Cristo e consacrati dallo Spirito Santo, sono in modo mirabile chiamati e istruiti perché lo Spirito produca in essi frutti sempre più copiosi. Tutte infatti le opere, le preghiere e le iniziative apostoliche, la vita coniugale e familiare, il lavoro giornaliero, il sollievo spirituale e corporale, se sono compiute nello Spirito, e persino le molestie della vita, se sono sopportate con pazienza, diventano sacrifici spirituali graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo e queste cose nella celebrazione dell’Eucaristia sono piissimamente offerte al Padre insieme all’oblazione del Corpo del Signore. (C.C.C. 991)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. due ore per imparare il cinema di animazione e adattare questa arte alla catechesi
          1. laboratorio che insegna la pazienza
      4. FASE LABORATORIALE
      5. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. minicorso film d'animazione
    10. 10
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL VOLTO DELLA CREATIVITà E LIBERTà
      2. frase pilota
        1. Cristo ha invitato alla fede e alla conversione, ma a ciò non ha affatto costretto. « Ha reso testimonianza alla verità, ma non ha voluto imporla con la forza a coloro che la respingevano. Il suo regno [...] cresce in virtù dell’amore,con il quale Cristo, esaltato in croce, trae a sé gli uomini » (C.C.C 160)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. intervista ad Andrea Matrovito sulle "opere di misericordia"
      4. Dialogo
        1. dialogo con un artista seriatese che ha raccontato le opere di misericordia
      5. FASE CONOSCITIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. le opere di misericordia di Andrea Mastrovito
    11. 11
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL VOLTO DELL'ASCOLTO
      2. frase pilota
        1. « Se vorrete ascoltare la mia voce e custodirete la mia alleanza, sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa » (Es 19,5-6). [C.C.C. 709]
      3. Per fare, oltre che dire
        1. intervista a mons. Dario Viganò (Vaticano) sull'importanza dei mass media, le nuove tecnologie e l'attenzione della Chiesa verso di essi
      4. Dialogo
        1. Se impossibile l'intervista si leggano testi su questo argomento
      5. FASI CONOSCITIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. i sentieri della comunicazione
          1. il vaticano II e la comunicazione
          2. fedeltà è cambiamento
    12. 12
      1. AREA FORMAZIONE
        1. IL VOLTO DI ENEA E LO SGUARDO DEL PADRE
      2. frase pilota
        1. Il Buon Pastore sarà il modello e la « forma » dell’ufficio pastorale del Vescovo. Cosciente delle proprie debolezze, « il Vescovo può compatire quelli che sono nell’ignoranza o nell’errore. Non rifugga dall’ascoltare i sudditi che cura come veri figli suoi. [...] I fedeli poi devono aderire al vescovo come la Chiesa a Gesù e come la Gesù Cristo al Padre. "Obbedite tutti al vescovo, come Gestù Cristo al Padre, e al presbiterio come agli Apostoli; quanto ai diaconi, rispettateli come la Legge di Dio. Nessuno compia qualche azione riguardante la Chiesa, senza il Vescovo ». (C.C.C.896)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. a quattr'occhi con il vescovo di Bergamo per raccontare il mito di Enea, il destino dei ragazzi di oggi, il cammino di un popolo e paragonarlo alle storie della bibbia e alla vita di Gesù e alla vita attuale di una Europa che "brucia" di inedia e che ha abbandonato Dio e di popoli che fuggono per salvarsi dalle guerre
          1. ha lo scopo di creare autostima nel proprio gruppo, di sentirsi realmente capaci di realizzare cose grandi e farsi "missionari" ai compagni di scuola che non frequentano il catechismo
      4. Dialogo
        1. Si riflette sul mito di Enea e sulla realtà attuale della crisi del ruolo della figura paterna nelle società e cultura occidentale . Se capita un confronto con persone profetiche attuali come il vescovo di Bergamo tanto meglio. Saranno loro, come Enea, destinati a trovare una nuova via di salvezza.
      5. FASE CONOSCITIVA e di RIFLESSIONE PROFONDA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. ENEA
    13. 13
      1. AREA SPIRITUALITà
        1. IL VOLTO DEI SANTI
      2. frase pilota
        1. Per annunziare la fede e instaurare il suo regno, Cristo invia i suoi Apostoli e i loro successori. Li rende partecipi della sua missione. Da lui ricevono il potere di agire in sua persona. (C.C.C 935)
      3. Per fare, oltre che dire
        1. visione di un film come "un gancio in mezzo al cielo" oppure storie di altri santi ragazzi come nel film “Cristiada” con Andy Garcia
      4. Dialogo
      5. FASE CONOSCITIVA
      6. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. Giulia Gabrieli "un gancio in mezzo al cielo"
          1. Cristiada
    14. 14
      1. AREA ANIMAZIONE
        1. L'INSIEME DEI VOLTI
      2. frase pilota
        1. Gesù si è liberamente offerto per la nostra salvezza. Egli significa e realizza questo dono in precedenza durante l’ultima Cena: « Questo è il mio corpo che è dato per voi » (Lc 22,19). [C.C.C. 621]
      3. Per fare, oltre che dire
        1. realizzazione finale del plexiglass con i volti raccolti e le storie e le esperienze raccolte le volte precedenti
      4. FASE DI REALIZZAZIONE FINALE
      5. ESEMPIO ILLUSTRATO
        1. i volti degli apostoli nell'ultima cena (Leonardo da Vinci)
  5. LABORATORI di "FIORITURA"
    1. comunità
      1. TORNEI CALCIO / BASKET / VOLLEY
      2. INCONTRI
      3. CONCORSI
      4. laboratorio per ragazzi dI democrazia deliberativa
      5. progettazione per ragazzi di un "giardino nel bosco" (una parte del fiume Serio)
      6. "Cate-Oratorio": immagina e disegna un oratorio attivo
    2. ANIMAZIONE
      1. GIORNALISMO - VIDEOMAKER - PUBBLICITà E WEB DESIGNER
      2. RECITAL e FESTE
      3. FOTOGRAFIA
      4. CINEMA D'ANIMAZIONE: esperienza "scatola magica" in corsia
      5. DISEGNO
      6. animare un torneo di calcio tra italiani e immigrati
      7. animazione di "cineforum" su tematiche suscitate dal racconto su Enea
    3. SPIRITUALITà
      1. PREGHIERA COMUNITARIA
      2. SCELTA FILM
      3. CREARE MUSEO FOTOGRAFICO (o sppazio della memoria) MOLTO PICCOLO SULLA STORIA DEL CATECHISMO A SERIATE, POI IN BERGAMASCA, POI IN LOMBARDIA E UNA MAPPA D'ITALIA
      4. pubblicazione online di un libro di preghiere redatto dai ragazzi oppure un "diario di catechismo"
      5. laboratorio Rapper per la catechesi
      6. "un grammo di foto x 21" - fotogrammi dell'anima
    4. FORMAZIONE
      1. AULA PER LA LETTURA GIORNALI E BIBLIOTECA
      2. VISITE CULTURALI E FORMATIVE
      3. CORSI
      4. VIDEO CHAT - INTERVISTE
      5. formare un gruppo di ragazzi facilitatori per creare opere collettive in altre classi
      6. cercare per i ragazzi una collaborazione con l'università di Bg (scienze umane) sul tema, per esempio, dei conflitti e come risolverli con percorso ragionato inseieme e presentazione finale
      7. Studio della Convenzione di Faro sul valore culturale per la società e per introdurre anche il cristianesimo come eredità culturale fondamentale per la società
    5. CARITà
      1. RACCOLTA CARTA o altro (con Mato Grosso?)
      2. ACQUISTO VIVERI
      3. BANCHETTI VENDITA
  6. COME FARE - MODALITà - SCHEDE / FASI
    1. FASE 1 - STUDIO DEL PERCORSO
      1. ALTA PRIORITA'
        1. ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA DI STUDIO
      2. MEDIA PRIORITA'
        1. cercare coesione con metodo e linguaggio adeguato che facilita parrtecipazione da democrazia deliberativa e con presenza di relatori affermati e genitori
      3. BASSA PRIORITA'
        1. utilizzo di slide e schemi per comunicare
    2. PIETRA MILIARE 1 - DETTAGLIARE IL PERCORSO
    3. FASE 2 - INTERRELAZIONI
      1. ALTA PRIORITA'
        1. LAVORO DI GRUPPO PER SCEGLIERE E PERSONALIZZARE NELLE MODALITà IL PERCORSO
      2. MEDIA PRIORITA'
        1. RELAZIONARE CON I GENITORI
      3. BASSA PRIORITA'
        1. comunicare motivazioni ai ragazzi
    4. PIETRA MILIARE 2 - CONTATTI
    5. FASE 3 - OPERATIVITA'
      1. ALTA PRIORITA'
        1. STUPIRSI E COMUNICARE EMOZIONI COME QUANDO SI VA A VEDERE UN FILM
      2. MEDIA PRIORITA'
        1. SPERIMENTARE LA BELLEZZA NELL'EDUCARE
      3. BASSA PRIORITA'
        1. Cercare sponsor
    6. PIETRA MILIARE 3 - ARTISTI SI DIVENTA
  7. PROGRESSO ATTUALE
    1. COMPITI FINITI
    2. COMPITI CANCELLATI
    3. COMPITI RITARDATI
    4. COMPITI PRESI
    5. COMPITI CHE SI STANNO FACENDO
  8. RISCHI
    1. RISCHIO 1
      1. DESCRIZIONE NON AMPLIABILE
      2. IMPATTO EMOTIVO
      3. SEVERITA'
      4. CALCOLO PROBABILITA' DI FALLIMENTO
      5. VEROSOMIGLIANZA DI PRIMO IMPATTO
      6. APPROCCIO EMOTIVAMENTE DEBOLE
      7. SOLUZIONI PROPOSTE
  9. RICERCA ICONOGRAFICA E REALIZZAZIONE DI UN "MURALES" SU PLEXIGLASS CON TECNICA STENCIL E/O ALTRE SPERIMENTALI TECNICHE PITTORICHE E IN UN FUTURO TECNOLOGICO CON ... EFFETTO "REALTA' AUMENTATA"
  10. COSTRUIAMO IL CALENDARIO
    1. 1° sabato di novembre
      1. UN GIOCO DI GRUPPO PER PARTIRE
    2. 2° sabato di novembre
      1. IPOTESI DI LAVORO E PRIMI SVILUPPI
    3. 3° sabato di novembre
      1. CONDIVISIONE DEL PERCORSO E CALENDARIZZAZIONE
    4. 4° sabato di novembre
      1. pausa o compartecipazione per PROFESSIONE DI FEDE ADO
    5. 1° sabato di dicembre
      1. INDAGINE SUI VOLTI DELLA FAMIGLIA
    6. 2° sabato di dicembre
      1. INDAGINE SUI VOLTI DELLA FAMIGLIA
    7. 3° sabato di dicembre
      1. RITIRO e preparazione dialogo con suore in convento
    8. 4° sabato di dicembre
      1. I VOLTI DELLA VOCAZIONE - che domande faresti alle suore di clausura?
    9. 1° sabato di gennaio
      1. I VOLTI DELLA FESTA - come progetteresti e animeresti una festa?
    10. 2° sabato di gennaio
      1. INDAGINE SUGLI OPERATORI DI PACE - Esperienza Mato Grosso
    11. 3° sabato di gennaio
      1. IL VOLTO DELLA CURIOSITA' - visita ad un giornale
    12. 4° sabato di gennaio
      1. parteciapzione alla FESTA S.GIOV.BOSCO
    13. 1° sabato di febbraio
      1. IL VOLTO DELLA CURIOSITA' - rielaborazione
    14. 2° giovedì di febbbraio
      1. CENA SFA
    15. 2° sabato di febbraio
      1. i volti delle emozioni (laboratorio cinema d'animazione - cfr. Advanced Animation di Preston Blair)
    16. 3° giovedì di febbraio
      1. FILM
    17. 3° sabato di febbraio
      1. intervista adll'artista Andrea Mastrovito
    18. 4° sabato di febbraio
      1. CARNEVALE
    19. 1° sabato di marzo
      1. RITIRO
    20. 2° sabato di marzo
      1. I VOLTI DEI MASS MEDIA
    21. 3° sabato di marzo
      1. ANIMAZIONE S.MESSA PREFESTIVA
    22. 4° sabato di marzo
      1. Realizzazione opera finale "I VOLTI DELLA FEDE"
    23. 1° sabato di aprile
      1. Realizzazione opera finale "I VOLTI DELLA FEDE"
    24. 2° sabato di aprile
      1. INCONTRO COL VESCOVO
    25. 3° sabato di aprile
      1. CHIUSURA CATECHISMO