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TRA IL XV E IL XVII SEC.
- involuzione dello sviluppo sociale e produttivo
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tensioni sociali e intervento punitivo dello stato
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contro i mercanti capaci di generare una borghesia
- potere in mano ai burocrati dello stato centrale
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Dinastia Qing che era percepita come "barbara" perchè dominata da mancesi
- 1644
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1689 e 1727
- trattati firmati con i russi
- irrigidimento del confucianesimo
- lotta contro ogni dissenso o di autonomia degli intellettuali-burocrati
- lotta al commercio con gli europei che poteva disturbare l'ordine sociale
- fenomeno migratorio che portò molti cinesi nelle zone dei mari del sud
- riconoscevano alla Cina una superiorità di diritti sulle regione del nord e aprivano scambi commerciali
- il governo decise di limitare il commercio con gli stranieri confinando nel porto di Canton alcuni mercanti
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NELLA 2a METà DEL'700
- gli inglesi non accettavano il rifiuto cinese di libero accesso al mercato
- le ribellioni venivano represse a costi sempre + alti x il bilancio dello stato
- diminuiva la disponibilità di cibo per l'aumento della popolazione
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richiesta respinta
- i mercanti inglesi insieme ad organizzazioni mafiose introdussero di contrabbando quantità sempre crescenti di oppio prodotto in India
- 1793: il governo di Londra invia Lord Macartney con il compito di concludere un trattato di libero commercio con la Cina e un'ambasciata inglese nella capitale cinese
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incapacità del governo di controllare la società
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il pagamento dell'oppio comportava costi crescenti x il sistema economico
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drenaggio di ricchezza da parte degli inglesi
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1839 : il governo cinese sfidò gli inglesi facendo bruciare l'oppio sequestrato
- il governo di Londra dichiarò guerra alla Cina
- 1842: il governo cinese accettò il trattato di Nanchino imposto dagli inglesi
- Buona parte delle merci in Europa proveniva dalla Cina
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agricoltura fondata sulla proprietà privata della terra
- coltivata intensamente con tecniche qualificate
- aziende artigiane di alta qualificazione