1. un po' di storia
    1. La maggior parte dei portinnesti che usiamo attualmente sono frutto della ricerca svolta tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900
      1. 1868
        1. viene scoperta la fillossera in Francia
      2. 1869
        1. un viticoltore della Gironda si accorge che alcune viti americane poste vicino ad altre europee non mostrano deperimenti evidenti da attacco fillosserico
      3. Inizialmente si utilizzano come portinnesti viti selezionate appartenenti a "specie pure"tutte resistenti alla fillossera
        1. Vitis riparia
        2. Vitis rupestris
        3. Vitis berlandieri
      4. Le "specie pure" non riuscivano a soddisfare completamente le esigenze della viticoltura europee
        1. difficoltà di adattamento
          1. diversità climatica e pedologica
          2. molteplicità delle scelte colturali
          3. molteplicità varietà
      5. Inizia la selezione di ibridi ottenuti incrociando tra loro le specie di origine americana
        1. caratteri oggetto di selezione
          1. compatibilità innesto
          2. vigore indotto sul nesto
          3. è bene utilizzare
          4. portinnesto DEBOLE
          5. con
          6. varietà VIGOROSE
          7. portinnesto VIGOROSO
          8. con
          9. varietà DEBOLI
          10. sensibilità al ristoppio
          11. importante scegliere
          12. portinnesti relativamente vigorosi
          13. buona radicazione per talea
          14. tolleranza ai parassiti radicali
          15. fillossera
          16. nematodi
          17. marciumi radicali
          18. tolleranza alle avversità pedoclimatiche
          19. siccità
          20. ristagno idrico
          21. salinità
          22. acidità
          23. calcare
          24. efficienza assorbimento nutrienti
          25. evitare di innestare
          26. varietà suscettibili a particolari carenze
          27. con
          28. portinnesti poco efficienti nell'assorbimento di un elemento chimico
          29. tolleranza alle carenze di elementi minerali
          30. K
          31. Mg
          32. Fe
          33. Zn
      6. inizia la sperimentazione
  2. portinnesti utilizzati in italia
    1. 46
      1. cultivar di portinnesto iscritte nel 2021 nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite (RNVV)
    2. 6
      1. cultivar di portinnesto più utilizzate in Italia
        1. 1103 Paulsen
        2. Kober 5BB
        3. S.O.4
        4. 420 A
        5. 110 Richter
        6. 140 Ruggeri
  3. Caratteristiche degli ibridi
    1. V. riparia x V. rupestris
      1. tolleranza alla fillossera
        1. alta
      2. affinità innesto
        1. mediocre
      3. tolleranza al calcare
        1. bassa <11%
      4. tolleranza alla siccità
        1. scarsa
      5. tolleranza al ristagno
        1. scarsa
      6. vigore
        1. moderato
      7. adatti a terreni
        1. fertili
    2. V. berlandieri x V. riparia
      1. tolleranza alla fillossera
        1. alta
      2. affinità innesto
        1. buona
      3. tolleranza al calcare
        1. buona
      4. tolleranza alla siccità
        1. buona
      5. vigore
        1. media
    3. V. berlandieri x V. rupestris
      1. tolleranza alla fillossera
        1. alta
      2. difficoltà di radicazione
      3. tolleranza al calcare
        1. buona
      4. tolleranza alla siccità
        1. buona
      5. vigore
        1. alto
  4. caratteristiche dei portinnesti più utilizzati in italia
  5. vitigno
    1. E' il più importante dei fattori dell'ecosistema viticolo per la realizzazione di un certo OBIETTIVO ENOLOGICO
      1. La sua importanza cresce dove terreno e clima costituiscono dei fattori limitanti