-
dervia dal greco
-
proteos
-
cio che sta al primo posto
-
senza di esse non ci potrebbe essere la vita
- e sono le molecole piu abbondanti nelle cellule
-
hanno funzioni
- strutturale
-
regolatrice
- ormoni
- proteine
- di difesa
- di riserva
-
di trasporto
- emoglobina
- albumina
- lipoproteine
- energetica
-
classificazione
- peso molecolare
-
composizione
-
si possono dividere a loro volta in
-
proteine semplici
- composte da soli amminoacidi
-
proteine coniugate
- composte da
- amminoacidi
- gruppo prostetico
- di natura non proteica
-
presentano sempre
-
carbonio idrogeno e idrogeno
- alcune poi possono presentare anche
- ossigeno e zolfo
- solubilità
-
amminoacidi
-
in base alla loro sequenza
-
e al numero di amminoacidi
-
posso determinare
- natura
- funzione
- struttura tridimensionale
-
presentano
-
un atomo di carbonio legato a 4 gruppi diversi
- eccetto la glicina
-
perciò sono detti asimmetrici
- o otticamente attivo
- possono esistere in due forme speculari
- D
- L
- che sono dette
- isomeri ottici
- stereoisomeri
- enantiomeri
-
possono essere sciolti in acqua
-
portando alla formazione di
-
ioni dipolari
- che possono agire come
- base
- acido
-
tutti gli amminoacidi presentano
-
un gruppo R proprio
-
conferisce
- proprietà diverse a ciascun amminacido
- idrofili
- espongono all'esterno
- idrofobici
- stanno all'interno delle proteine
- punto isoelettrico
- ossia il valore di ph al quale un amminoacido
- ha carica netta zero ossia elettricamente neutro
-
possono essere divisi in
-
alifatici non polari
-
glicina
- alanina
- valina
- leucina
- isoleucina
- metionina
- prolina
- sono composti da una catena idrocarburidrica satura
-
aromatici
-
fenilalanina
- tirosina
- triptofano
- puo formare legami ad idrogeno
- puo formare legami ad idrogeno
- sono apolari
-
R polari non carichi
-
serina
- treonina
- tirosina
- cisteina
- asparagina
- glutammina
-
R carichi positivamente
-
lisina
- arginina
- istidina
- formano legami ad idrogeno
- sono ionizzate
-
R carichi negativamente
- acido aspartico e acido glutammico
- sono donatori di protoni
- sono ionizzate
-
possono anche essere classificati in amminoacidi
-
essenziali
-
leucina
- valina
- isoleucina
- leucina
- metionina
- triptofano
- fenilalanina
- triptofano
- treonina
- non essenziali
-
uniti tra di loro
-
attraverso legami peptidici
- stabilizzati per risonanza
-
polari
- data dalla differenza di elettrogenatività tra
- ossigeno
- azoto
- che possono entrambi formare legami ad idrogeno
- planari
-
nelle catene di peptidi
- per convenzione si inizia con l'estremità nh terminale
- e si finisce con l'estremità cooh terminale
-
ha un carattere di parziale doppio legame
- che impedisce la rotazione del legame
- C-N
- cio conferisce un isomeria
- cis
- trans
- piu favorita dal punto di vista energetico
- fatta eccezione per la prolina
- mentre è possibile la rotazione tra
- c1-c
- c2-n
- per convenzione glia ngoli di questo legame sono di 180 gradi
- nella conformazione estesa
- la forma geometrica della molecola dipende dai legami che si susseguono nella catena
- ma non tutte le combinazioni sono possibili
- hanno peso molecolare medio di 113 g/mol
-
disposizione
-
40% nel muscolo
-
di cui 65% sono
- actina
- miosina
-
non sono di forma di riserva
- una loro perdita porta ad una perdita di proteine funzionali
- 10% tessuti viscerali
- 30% pelle e sangue
-
actina
-
miosina
-
collagene
- emoglobina
- sono circa la meta di tutte le proteine
-
classificate
-
conformazione
-
globulari
- protamine
- istoni
- albunine
- globuline
-
caratteristiche
- lavoro metabolico
- catalisi
- trasporto
- protezione
- sono essenzialmente
- enzimi
- proteine catalitiche
- ormoni
- solubili in acqua
- ma non formano aggregati in strutture macroscopiche
-
fibrose
-
insolubili in acqua
- collagene
- struttura composta da
- catene di tropocollagene
- composte a loro volta da 3 catene polipeptidiche
- formate da 333 triplette che si ripetono periodicamente
- glicina-X-Y
- ossia prolina e idrossiprolina
- data dall'unione di microfibrille
- ne esistono 28 tipi
- ricordiamone alcuni
- tipo 1
- resistente alle compressioni
- tipo 2
- resistente alle tensioni
- tipo 3
- conferisce flessibilità
- tipo 4
- supporto agli stimoli meccanici
- elastina
- cheratina
-
composte da catene polipeptidiche
- disposte parallele
- a formare lunghe fibre
-
prolamine
- specifiche del mondo vegetale
-
funzione
-
strutturali
-
permanenti nell'organismo
- hanno funzione meccanica
-
come
- collagene
- elastina
-
trasporto
-
si legano a sostanze poco idrosolubili
- e ne consentono il trasporto nei liquidi corporei
-
in base all'importanza nutrizionale
-
piu la proteina è simile a quella umana
- piu il nostro corpo è in grado di utilizzarne gli amminoacidi
-
valore biologico
-
espresso da un valore da
- zero
- cento
-
3 grandi categorie
-
plastica
-
sono i mattoni per costruire i tessuti
- e sono soggette a demolizione e sintesi
-
regolazione
- ormoni
- neurotrasmettitori
-
energetica
-
possono essere trasformati in glucosio
- tramite la rimozione della parte azotata
-
struttura
-
paragona ad una costruzione a 4 piani
-
primaria
- scheletro covalente della catena polipeptidica
-
in specie legate da notevole affinità
- le strutture primarie delle proteine comuni sono simili
-
quando la linea evolutiva diverge
- aumenta il numero di differenze tra gli amminoacidi
-
secondaria
-
disposizione regolare e ricorrente nello spazio
- alfa elica
- legami intercatena
- formano una struttura a spirale
- le catene laterali degli amminoacidi
- vanno verso l'esterno
- la prolina interrompe la struttura dell'elica
- beta foglietto
- i legami possono essere inter-catena
- struttura formata da due o piu catene polipeptidiche
- che possono disporsi in modo
- parallelo
- antiparallelo
- possono anche essere formati all'interno di una catene
- che si ripiega su se stessa
- formato principalmente da
- residui apolari
- struttura interrotta da prolina
- producente gomiti e inversioni di direzione
- random coil
- strutture meno regolare
- la catena assume una conformazione ad anse ed avvolgimenti
-
determinata da legami ad idrogeno
- tra l'ossigeno del gruppo carbonilico del legame peptidico
- e idrogeno del gruppo ammidico di un altro legame peptidico
-
terziaria
-
il modo in cui la catene si ripiega tridimensionalmente
- portando nella struttura
- amm. apolari internamente
- amm. polari all'esterno
-
deriva dall'interazione fra le catene laterali
- di amminoacidi anche distanti nella sequenza primaria
- che formano legami non covalenti
- legami ad idrogeno
- legami ionici
- ma anche covalenti
- nei ponti disolfuro
- tra due cisteine
- portando alla formazione di cistina
- legame dato dal'ossidazione dei gruppi sulfidrilici
- struttura determinata dalla sua struttura primaria
-
denaturazione
- si perde la struttura tridimensionale
- si perdono le interazioni della struttura tridimensionale
- a causa di
- aumenti di temperatura
- ph non ottimale
- puo essere
- reversibile
- irreversibile
- es. albume uovo
-
quaternaria
-
modo in cui le singole catene
- sono disposte l'una rispetto l'altra
- es. emoglobina
-
queste proteine contengono anche una parte non proteica
- detta gruppo prostetico
- generata da interazioni deboli
-
comprende i domini
- ossia le sub-unità strutturali e funzionali di una proteina
-
regione globulare
-
che si forma per combinazione di piu elementi strutturali secondari
- alfa eliche
- beta foglietti
- sequenze non ripetitive
-
ciascun dominio
- è indipendente dagli altri domini
-
tipologie
-
glicoproteine
-
composte da componente glucidica e amminoacidica
-
2 tipologie fondamentali
- contengono oligosaccaridi
- mediante legame o-glicosidico
- agli amm. serina e treonina
- mediante legame n-glcosidico
- all'amm. asparagina
-
che possono essere
- glucosio
- galattosio
- mannosio
- acetilglucosamina
- acetilgalattosamina
-
es.
-
gruppi sanguigni
- coagulazione del sangue
- difese immunitarie
- collagene
- hanno un elevata specificità e affinità
-
proteine di membrana
-
svolgono funzioni di
- comunicazione cellulare
- metabolismo energetico
-
trasporto di molecole e ioni
- di fuori dalle cellule
- riconoscimento delle cellule con gli agonisti
-
si dividono in
- estrinseche
-
intrinseche
- recettore per le LDL
- composto da
- 700 amm. extracellulari
- di cui 292
- costituiscono il dominio di legame per le LDL
- dominio trasmembrana
- ad alfa elica di 22 amm
- coda citoplasmatica
- 50 amm
- di cui 6 fanno da segnale di internalizzazione
- recettore per l'insulina
- all'arrivo dell'insulina
- seguono delle fosforilazioni
- nella porzione citoplasmatica del recettore
- permettendo a glut 4 di essere espresso sulla membrana
-
miosina
- molecola lunga che termina con due teste globulari
-
composta da
-
due catene pesanti
- code
- estremità cooh
- testa
- estremita nh2
- ha funzioni atpasiche
-
4 catene leggere
- legate alle teste delle catene pesanti
- hanno la funzione di legare lo ione calcio
-
actina
-
proteina globulare
-
ha siti di legame per
- atp
- ioni metallici
-
presenta due domini
- maggiore
- minore
-
è una molecola polare
- e si aggrega a formare la F actina
- l'aggregazione avviene su entrambe le estremità
- preferibilmente sull'estremità del dominio maggiore
-
tropomiosina
-
composta da due subunità
-
ripiegate ad alfa elica
- controlla la contrazione muscolare
- controllo calci dipendente
-
troponina
-
composta da 3 subuntità
-
C
- lega il calcio
- induce cambiamenti nella sub. I e della tropomiosina
- favorendo l'esposizione del sito di legame
- del complesso actina-miosina
-
I
- inibizione del legame actina e miosina
- in assenza di calcio
-
T
- lega la tropomiosina
-
titina e nebulina
- danno stabilità a tutto il sarcomero
-
membrana del globulo rosso
-
composta da proteine integrali
-
banda 3
- dominio extracellulare glicosilato
- fungono da canale
- per lo scambio di anioni attraverso la membrana
- legano l'emoglobina
-
glicofotine
- dominio extracellulare glicosilato
-
glicoferine
- attacco del citoscheletro alla membrana
-
ha proteine periferiche come
- actina
-
banda
- 4.1
- 4.9
- tropomiosina
-
anchirina
- permette l'ancoraggio tra membrana e citocheletro
-
spectrina
- conferisce
- resistenza
- elasticità
- flessibilità
-
proteolipidi
-
sono proteine con lipidi legati covalentemente
-
da non confondere con le lipoproteine
- dove invece il legame lipidi e proteine non è covalente
-
li troviamo nella mielina
-
che ha come porzione proteica
- proteina basica della mielina
- proteina proteolipidica (PLP)
- ha 4 domini trasmembrana
- con terminali nh2 e cooh
- situati entrambi nella faccia citoplasmatica
- glicoproteina oligodentrocitica associata alla mielina
-
glutatione
- agisce come tampone redox contro lo stress ossidativo
-
sintetizzato a partire da
- glutammato
- cisteina
- glicina
-
esiste in due forme
- ridotta
- ossidata
-
ha funzione di
- protegge i gruppi sulfidrilici delle proteine
- mantene in ferro del gruppo eme ridotto
- neutralizza i perossidi
-
creatina
-
sintetizzata dal rene e dal fegato
-
a partire
- arginina
- s-adenosilmetionina
- glicina
-
funge da riserva per il fosfato inorganico
-
la fosfocreatina è fondamentale nel muscolo
- per la rigenerazione dell'ATP a partire da ADP
-
la creatinina
-
è il prodotto di degenerazione della creatina
- viene utilizzata per stimare il filtrato glomerulare, per valutare la funzionalità renale
-
porfine
-
il cui precursore è l'acido delta-amminolevulinico
- che deriva a sua volta da glicina e succinil-coA
- da cui ha origine il gruppo eme
-
acquisiscono una funzione biologica
- a seguito dell'aggiunta di ferro a termine della loro sintesi
-
porfirie
- alterazioni di enzimi che servono per la formazione di porfine
-
comportano
- anemie
- dolori addominali
- manifestazioni neurologiche
-
catecolamine
- sono sintetizzate a partire dalla tirosina
-
l'enzima tirosina idrossilasi opera la sintesi di DOPA
- e richiede la presenza di tetraidrobiopterina come cofattore
-
vengono degradate da
-
mnoamino ossidasi
- MAO
-
catecol-o-metiltrasferasi
- COMT
- malattie neurodegerative, depressione
- vengono curate attraverso l'inibizione di tali enzimi
- in modo da lasciare piu tempo in circolo le catecolamine
-
istamina
- interviene nelle risposte infiammatorie e allergiche
-
la sintesi avviene a partire da istidina
-
che viene decarbossilata in una reazione
- che richiede piridossal fosfato
-
puo essere inibita da farmaci
-
che vengono impiegati nel trattamento di
- allergie
- asma
-
seratonina
-
conservata
- mucosa intestinale
- piastrine
- sistema nervoso centrale
-
sintetizzata a partire da
-
triptofano
- che viene ossidrillato
- in una reazione dipendente da tetraidrobiopterina
- e successivamente decarbossilato a seratonina
-
ha funzioni di
- mediazione del dolore
- regolazione del sonno
- appetito
- temperatura
- pressione sanguigna
-
regolazione del tono dell'umore
- farmaci che inibiscono la ricaptazione nel vallo sinaptico
- sono i capostipiti del trattamento dei disturbi depressivi
-
melanina
-
sintetizzata a partire dalla tirosina
-
in una serie di reazioni catalizzate dall'enzima tirosinasi
- la carenza di tale enzima provoca albinismo
-
protegge la pelle da radiazioni solari
-
le assorbe e le converte in calore
- ed evita la formazione di radicali liberi
-
fonti alimentari
-
origine animale
-
latte
- caseina, lattoalbumina, lattoferrina
-
uova
- ovoalbumina, ovomucoide e lisozima
-
carne e pesce
- actina e miosina
-
le carni contengono
- nitriti e nitrati
- che hanno funzione di
- impedire lo sviluppo di batteri
- reagiscono con l'emoglobina
- a formare nitroso-mioglobina
- dando il tipico colore rosso alle carni
- sono sinergici con il sale
- se cotte ad alte temperature (fritte o arrostite)
- provoca la formazione di
- ammine eterocicliche
- idrocarburi policiclici aromatici
- provocala formazione di nitrosammine
- ossia potenti cancerogeni e mutageni
- che contengono come gruppo funzionale N-N--O
- dalla reazione di
- nitriti
- con ammine secondarie, terziarie e quaternarie
- spezie e erbe aromatiche
- riducono sensibilmente la produzione di molecole dannose
- cosi come le verdure che hanno un forte potere antiossidante
- le vitamine C e E
- inibiscono la conversione dei nitriti in nitrosammine
- trasformandole anzi in ossido nitrico
- che risulta avere aspetti fisiologici vantaggiosi
-
origine vegetale
- cereali, albumina, globine, legumi. frutta secca, glutenina
-
insetti
- hanno un alto contenuto proteico
-
raccomandazioni
-
legumi
- sono carenti di metionina e cisteina
-
cereali
- carenti di lisina e triptofano
-
poiche non tutte le sostanze contengono tutti gli amm essenziali
-
è fondamentale variare la dieta
- in modo da assumere correttamente tutti gli amm essenziali
-
valore nutrizionale delle proteine
-
ossia
-
contenuto tot di proteine e composizione in amminoacidi
- osservando anche la biodisponibilità degli amm
-
digeribilità
- ossia il rapporto tra azoto proteico assorbito e l'azoto prot. ingerito
-
azoto effettivamente assorbito
- in riferimento all'uovo
- che ha come VB pari a 100
-
calcolato con il bilancio dell'azoto
-
che costituisce il 16% delle proteine
- e di questo posso vedere
- l'apporto dietetico
- l'eliminazione dei composti azotati
-
ossia la differenze tra
- azoto introdotto
- azoto eliminato
-
se nell'alimentazione
- manca anche solo un amm essenziale
- allora l'apporto d'azoto risulteà negativo
- perche non sara efficacie svolgere correttamente la sintesi proteica
-
indice chimico
-
rapporto tra quantità di amm in un grammo di proteine in esame
- e la quantità dello stesso amm in un grammo della proteine di riferimento
-
amminoacido limitante
- amm essenziale presente in minor concentrazione in una data proteina
-
mg di amm limitante in 1g di proteina
-
fratto mg amm limitante in un grammo della proteina di riferimento
- X coefficiente di digeribilità
- cioè il punteggio digeribilità delle proteine corretto dall'amm limitante